Comunicati stampa

IBM ridefinisce sicurezza, disponibilità e i criteri economici della memorizzazione dei dati in ambienti Ibridi

Il nuovo IBM Cloud Object Storage
14 ottobre 2016

Milano - Armonk - 13 ott 2016: IBM presenta oggi il suo primo servizio Cloud di Object Storage, che ridefinisce i criteri di sicurezza, disponibilità  e di economia di scala per la archiviazione, gestione e accesso di “massive” quantità di informazioni digitali in ambienti ibridi. La nuova offerta IBM Cloud Object Storage è basata su più di 400 brevetti ideati per fornire ai clienti maggior valore su un ambiente tecnologico considerato il più sicuro del settore. Sebbene molte organizzazioni si rivolgano al Cloud per una migliore efficienza e agilità dell’IT, i clienti ancora rilevano un divario rispetto alle loro aspettative nell'archiviazione di volumi sempre più grandi di dati, sia on premises che off premises. Attualmente le aziende sono costrette a scegliere tra l’archiviazione dei dati su server e sistemi di storage on premises o nel cloud. È un dilemma che ha ostacolato la flessibilità delle imprese e ha fatto lievitare i costi infrastrutturali. Parallelamente, vista la continua crescita dei volumi di dati nei vari settori di industria, si è intensificata la necessità di creare soluzioni flessibili di storage in ambienti ibridi.

 

Le nuove offerte storage-as-a-service IBM Cloud Object Storage consentiranno ai clienti, per la prima volta, di scalare grandi volumi di dati non strutturati tra sistemi on premises e cloud pubblici e privati in modo facile e veloce, aumentando nettamente la flessibilità dell’IT e migliorandone anche la sicurezza. Ciò contribuirà a ridurre i costi dello storage, addirittura del 25% rispetto alle offerte dei concorrenti. Realizzato sulla base della tecnologia innovativa di Cleversafe, acquisita da IBM nel 2015, chiamata SecureSlice, IBM Cloud Object Storage rende l'archiviazione e la gestione dei dati affidabile e disponibile su IBM Cloud nel mondo e 24 ore su 24.

 

“Mentre i clienti continuano a spostare workload  “massivi” su ambienti ibridi, emerge la esigenza di memorizzare in modo più semplice, sicuro ed eeconomico questo volume crescente di informazioni digitali ”, afferma Robert LeBlanc, Senior Vice President, IBM Cloud. "Con l'annuncio di oggi, IBM diventa l'unico fornitore di cloud in grado di offrire ai clienti la flessibilità e la disponibilità di Object Storage tra ambienti on premises e ambienti cloud pubblici”.

 

Bitly effettua la migrazione di 1 miliardo di dataset su IBM Cloud Object Storage e adotta IBM come piattaforma cloud esclusiva

 

Bitly, provider leader mondiale nella gestione dei link, è alla costante ricerca di modi nuovi per aiutare le organizzazioni a utilizzare la sua piattaforma software e per acquisire informazioni preziose e immediatamente utilizzabili sui propri clienti. L'azienda ha adottato il nuovo servizio IBM Cloud Object Storage per estrarre e analizzare, in modo più facile e veloce, tutti i dati storici prodotti dagli oltre 10 miliardi di clic elaborati ogni mese in tutto il mondo. Si tratta di circa 500 TB di dati, che comprendono ogni interazione che un utente ha con un link attraverso tutti i canali online: un tesoro di informazioni per gli operatori di marketing che utilizzano Bitly per fornire e misurare le proprie attività di vendita attraverso tutti i canali di marketing disponibili.

 

"Con oltre 400 milioni di nuovi link creati ogni mese, la piattaforma Bitly sta crescendo a velocità esplosiva”, spiega Robert Platzer, CTO di Bitly. "Ci siamo affidati esclusivamente al cloud di IBM per le sue capacità sulle tematiche dati e  questa partnership ci aiuterà a trasformare il nostro business e a creare  nuovi servizi cloud per la nostra piattaforma software, da servizi di analytics e data mining avanzati alla ricerca dati. Il nuovo servizio IBM Cloud Object Storage ci consentirà di gestire tutti i dati provenienti dalla nostra infrastruttura cloud e on premises con facilità e flessibilità”.

 

L'adozione di IBM Cloud Object Storage da parte di Bitly rientra nell'ambito di una partnership pluriennale con IBM. Con l'annuncio di oggi, il Cloud IBM è diventata la piattaforma esclusiva per Bitly. Nei primi mesi di quest'anno, l'azienda ha spostato 25 miliardi di dati relativi al suo business  sul Cloud  IBM, per sfruttare le prestazioni elevate e la scala mondiale dei quasi 50 Cloud Data Center globali di IBM. Una volta completata la migrazione, l'azienda ha rivolto la sua attenzione alla gestione del miliardo di dataset delle interazioni storiche dietro tali link, servendosi di IBM Cloud Object Storage.

 

Un primato nell'ingegneria: IBM rompe i vincoli delle attuali architetture di storage

 

Il cuore del nuovo servizio IBM Cloud Object Storage è costituito dall’innovativo “SecureSlice” di IBM, che associa crittografia, erasure coding e geo-dispersione dei dati per maggiore sicurezza, disponibilità, economicità e flessibilità. Queste tecnologie alla base permettono ai clienti di rispondere ai loro requisiti di compliance e consentono di mantenere l’accesso ai dati critici anche in caso di fuori servizio o disastro di una interra regone geografica. Queste capability sono disponibili senza effettuare dispendiose copie dati, con il risultato di benefici sensibili sui fattori economici per i clienti.  Alcuni elementi specifici.  

 

Sicurezza

IBM è l'unica azienda ad avere combinato la tecnica di “erasure coding” a quella di crittografia e decrittografia. Quando i dati entrano nel sistema IBM Cloud Object Storage, “SecureSlice” crittografa automaticamente ogni segmento di dati prima che questo sia sottoposto a ”erasure coding” e sia geograficamente disperso. I contenuti possono essere riassemblati solo attraverso la tecnologia “Accesser” di IBM Cloud presso il data center principale del cliente, dove i dati sono stati originariamente ricevuti e decrittografati da “SecureSlice”.

 

Disponibilità

Grazie a queste innovazioni, IBM Cloud Object Storage è in grado di tollerare anche fuori servizio regionali catastrofici senza alcuna interruzione dell'accesso ai dati o la necessità di un intervento del cliente. La disponibilità continua è quindi intrinseca nell’architettura. Altri fornitori tradizionali di storage su cloud lasciano  invece al cliente l'onere della gestione dei dati e il costo della creazione e del mantenimento di una seconda copia a protezione di  fuori servizio a livello regionale.

 

Aspetti economici

Grazie alle solide funzionalità ibride della tecnologia, IBM Cloud Object Storage è in grado di ridurre drasticamente il costo complessivo dello storage su cloud rispetto alle offerte dei concorrenti. Ad esempio, in un benchmark interno di IBM, che ha confrontato uno ad uno IBM Cloud Object Storage con un servizio interregionale di un vendor cloud, la gestione di ½ petabyte (PB) di dati è stata quasi del 24% meno onerosa rispetto a S3, e con 5 BP il servizio è risultato più economico del 25%.[1]

 

Fornisce la flessibilità che i clienti chiedono per soddisfare i loro requisiti di business

IBM Cloud Object Storage è offerto in due tipologie di servizio publico multitenant: “Servizio Interregionale” (Cross Regional Service), che invia i segmenti dati in almeno tre Data Centes IBM Cloud geograficamente dispersi , e il “Servizio Regionale” (Regional Service), che conserva i dati in più Data Center IBM all’interno di una singola regione. Sia i servizi Regionali sia quelli Interregionali offrono la tecnologia “SecureSlice”, l’erasure coding crittografato per proteggere i dati. I nuovi servizi Cloud integrano e complementano sia l’esistente “IBM Object Storage” della offerta System IBM on premises, che  “IBM Cloud Object Storage Dedicated Service”, un’offerta di cloud privato che gira su server bare-metal. Tutti i servizi IBM Cloud Object Storage on premises o off premises supportano le interfacce Amazon S3 e OpenStack Swift, per una maggiore flessibilità di programmazione.

 

IBM porta Cloud Object Storage verso centinaia di Piattaforme Storage con la funzionalità di “Trasparent Cloud Tiering”

 

Per la prima volta le organizzazioni IT con storage on premises potranno spostare dati verso e fuori dal cloud trasparentemente e senza discontinuità. IBM Spectrum Virtualize aggiungerà capability di cloud ibrido a quasi 400 piattaforme, sia IBM che non IBM.  IBM Spectrum Virtualize, IBM Spectrum Protect e IBM Spectrum Scale usano la funzionalità di “Trasparent Cloud Tiering” per estendere lo storage tradizionale sul cloud con semplicità, sicurezza e controllo dettato dalle policy definite.

 

IBM Cloud Object Storage è disponibile ora per i clienti enterprise sui Data Center Cloud IBM in USA e in Europa e sarà disponibile nella regione Asia Pacifica in dicembre.  La disponibilità di accesso via i canali digitali, con supporto di pagamento con carta di credito, inizierà in USA a dicembre e subito dopo in Europa.

 

 

[1] IBM Benchmark of IBM Cloud Object Storage Vault vs. Amazon S3, 2016.

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