Comunicati stampa
IBM presenta le start-up e i partner che hanno sviluppato app abilitate da Watson in cloud
Milano, Italia - 10 ott 2014: I leader di nuova generazione s’impegnano ogni giorno a rispondere a questa domanda chiave: in che modo la mia organizzazione può fare la differenza? IBM (NYSE: IBM) può aiutare a dare la risposta, con le nuove app alimentate da Watson e sviluppate dai Partner dell’ecosistema, volte a migliorare la qualità della vita – da una migliore gestione della salute e un arricchimento della customer experience, al supporto per la ricerca e la formazione.I leader di nuova generazione s’impegnano ogni giorno a rispondere a questa domanda chiave: in che modo la mia organizzazione può fare la differenza? IBM (NYSE: IBM) può aiutare a dare la risposta, con le nuove app alimentate da Watson e sviluppate dai Partner dell’ecosistema, volte a migliorare la qualità della vita – da una migliore gestione della salute e un arricchimento della customer experience, al supporto per la ricerca e la formazione. Watson è una piattaforma rivoluzionaria che rappresenta la nuova era del calcolo, basata sulla capacità di interagire utilizzando il linguaggio naturale, elaborare grandi quantità di forme eterogenee di Big Data e apprendere da ogni interazione.
Con 19 milioni di sviluppatori nel mondo e una nuova generazione di innovatori che entrano a far parte dei diversi team di lavoro, gli imprenditori, le start up e le grandi aziende cercano nuove modalità per rinnovare il proprio business, trasformare il settore d’appartenenza e migliorare la società in generale. Secondo Gartner, Inc., il cognitive computing rappresentera il cambiamento più rivoluzionario mai determinato dall’information technology e potrà portare alle persone più efficienza, consentendo di fare quanto fino ad oggi considerato “impossibile”.
IBM promuove queste nuove possibilità con Watson e presenta i Partner dell’ecosistema che stanno trasformando le loro idee in realtà. Costruite su cloud IBM e basate su SoftLayer, queste app sfruttano l’intelligenza cognitiva di Watson in svariate aree, per esempio aiutando i medici a lavorare con i pazienti per una migliore gestione della loro salute, assistendo i veterinari nel fornire le migliori cure agli animali, utilizzando le preferenze personali per aiutare i viaggiatori a pianificare la vacanza perfetta e molto altro ancora.
“Questi innovatori, che incarnano lo spirito imprenditoriale, stanno trasformando il modo di operare di settori e singoli individui, sfruttando la potenza dell’intelligenza cognitiva di Watson e ottenendo risultati un tempo ritenuti impossibili da raggiungere” spiega Stephen Gold, Vice President IBM Watson Group. “Questo rappresenta una tappa importante per l’ecosistema di Watson e permette alle organizzazioni di sfruttare la tecnologia di nuova generazione, utilizzando le informazioni come carburante, per risolvere sfide impegnative in vari settori”.
Trasformare i viaggi
WayBlazer (Austin, Texas), una nuova società di viaggi guidata da Terry Jones, visionario e imprenditore nonché fondatore di Travelocity e presidente fondatore di Kayak.com, punta a ridefinire l’esperienza del viaggio.
Cercare alternative di viaggio può essere un’impresa quasi impossibile. Anche per i viaggiatori che conoscono destinazione e date, la vastità di opzioni e la travolgente quantità di dati richiedono di visitare 20 o più siti web per fare ricerche, confrontare e prenotare una vacanza. Alimentata dall’intelligenza cognitiva di Watson, WayBlazer conosce, interagisce, consiglia e apprende a ogni interazione nuove informazioni riguardo al consumatore, utilizzando un’interfaccia visiva e il linguaggio naturale per assicurare scelte di viaggio ottimali. L’Austin Convention & Visitors Bureau (ACVB) utilizza una versione della nuova app WayBlazer, grazie alla quale l’organizzazione intende migliorare le prenotazioni dei congressi, aumentare le prenotazioni alberghiere e fornire flussi di ricavi supplementari dalle opportunità di marketing dei partner dell’ecosistema e degli affiliati.
Trasformare le vendite al dettaglio
Red Ant (Londra, Regno Unito) aiuta le aziende del retail, tra cui Three, una società mobile con sede nel Regno Unito, ad assicurare che gli addetti alle vendite superino le aspettative dei clienti grazie alla sua app Sell Smart, realizzata con la tecnologia di cognitive computing di Watson. L’app mobile è un “trainer” per le vendite al dettaglio, che consente ai dipendenti di individuare facilmente le preferenze d’acquisto dei singoli clienti, analizzando i dati demografici, la cronologia degli acquisti e la lista dei desideri, oltre alle informazioni sui prodotti, ai prezzi locali, alle recensioni dei clienti e alle specifiche tecniche. Utilizza input di voce o testo per supportare una semplice interfaccia di domande e risposte rispetto al patrimonio di informazioni disponibile all’interno di un’azienda del retail. Red Ant è uno dei vincitori della Watson Mobile Developer Challenge.
Reflexis (Dedham, Massachusetts) lavora con Watson per consentire a rivenditori, fast food, aziende che operano nel campo dell’ospitalità e altre imprese di scoprire gli elementi nascosti che innescano la domanda e di fornire la migliore customer experience possibile. Il modulo di interconnessione Watson dell’azienda, per l’esecuzione in tempo reale Reflexis StorePulse, consente alle imprese di agire in base alle best practice in risposta a eventi locali, commenti sui social media, notizie, condizioni atmosferiche e altri elementi che influenzano la domanda dei consumatori.
Sellpoints (Emeryville, California), fornitore di tecnologia per l’e-commerce, presenta la sua app abilitata da Watson, chiamata Natural Selection, che utilizza il linguaggio naturale per proporre i prodotti giusti agli acquirenti giusti, proprio nel momento in cui essi sono pronti per l’acquisto. Ad esempio, quando un acquirente cerca un prodotto utilizzando il linguaggio naturale, ad es. “mio figlio in seconda elementare vuole apprendere le nozioni fondamentali di scienza”, l’app cognitiva propone prodotti classificati in base alla rilevanza, aumentando così il tasso di vendita per il negozio.
Trasformare il non-profit
Findability Sciences (Waltham, Massachusetts) porta un’app Watson nel settore non-profit, per consentire a finanziatori e donatori di porre domande utilizzando il linguaggio naturale e di ricevere risposte immediate. Ciò permette ai finanziatori di prendere decisioni più ponderate sugli investimenti e di lavorare al meglio per massimizzare gli investimenti esistenti affinché producano il maggiore impatto.
Trasformare le cure veterinarie
LifeLearn (Guelph, Canada) cambia il modo di praticare la veterinaria, dotando i medici della nuova app mobile LifeLearn Sofie™, che li aiuta a cercare diverse opzioni terapeutiche per gli animali. L’Animal Medical Center di New York, cliente della versione beta di LifeLearn, è solo uno dei partner leader di settore che utilizzano LifeLearn Sofie™ per migliorare gli esiti dei pazienti. L’app Sofie, realizzata da zero con Watson, esegue il crowdsourcing delle conoscenze dell’intera professione veterinaria, analizzando i dati da libri di testo, esperienza medica e ospedali universitari, e utilizza le domande e le risposte per fornire ai veterinari immediati consulti, equiparabili a un terzo e quarto parere professionale.
Trasformare l’assistenza sanitaria
GenieMD (Pleasanton, California) sfrutta l’intelligenza cognitiva e le capacità di analisi dei dati di Watson per comprendere il profilo sanitario personale di un soggetto e porre a Watson domande per l’utente, in modo che non sia necessario agire solo in caso di emergenza. L’app mobile GenieMD, ad esempio, analizza il profilo di una persona e invia notifiche push all’utente, con informazioni su come gestire il diabete o prevenire l’ipertensione. GenieMD è uno dei vincitori della Watson Mobile Developer Challenge.
Welltok (Denver, Colorado) si avvale della capacità unica di Watson di elaborare enormi volumi di dati e contenuti sanitari nel giro di pochi secondi. Creato sulla piattaforma di ottimizzazione della salute di Welltok, CaféWell Concierge dialoga con i consumatori e fornisce consulenza dinamica e personalizzata per migliorare il loro stato di salute.
@Point of Care (Livingston, New Jersey), provider di servizi per il settore sanitario, utilizza Watson per aiutare i medici ad assistere i pazienti affetti da sclerosi multipla (SM). L’app mobile rivolta ai medici aiuta la Multiple Sclerosis Association of America consentendo ai pazienti con SM di tenere traccia e gestire più facilmente i sintomi, da qualsiasi dispositivo, e sarà lanciata in tutte le altre 15 aree terapeutiche di @Point of Care.
Trasformare l’information technology
SparkCognition (Dallas, Texas), la prima società di security analytics cognitiva, ha creato un’app di Cognitive Security Insights (CSI) con Watson, che elabora i dati per fornire una difesa avanzata contro le cyber-minacce. A differenza delle soluzioni esistenti, la CSI alimentata da Watson pensa come un esperto della sicurezza e può contribuire ad arrestare le minacce per un’azienda. ExamSoft utilizza attualmente CSI per ridurre i costi associati ai falsi positivi, per incorporare nell’organizzazione sistemi di apprendimento automatizzato che conservano la conoscenza critica e per consentire rilevamento e rimedio intelligenti, in grado di tenere il passo con il numero di minacce in rapida crescita.
CHIPS Technology Group (Syosset, New York), fornitore di help desk per l’IT rivolto a imprese di piccole-medie dimensione, utilizza Watson per aiutare gli ingegneri a rivoluzionare il modo di fornire servizi di supporto IT. Watson permette ai tecnici del CHIPS di reperire rapidamente e fornire a clienti come IT Solutions, Inc. un customer service di alto livello, lavorando con app sia mainstream che proprietarie. Elaborando rapidamente un’ampia raccolta di risorse, quali articoli, libri bianchi e manuali, Watson fornisce la giusta risposta di supporto tecnico agli utenti finali al primo tentativo.
Aiutare gli sviluppatori a creare una nuova classe di app cognitive
IBM estende inoltre la portata del cognitive computing, presentando nuovi servizi cognitivi che saranno disponibili su IBM Bluemix, la piattaforma IBM basata su cloud per lo sviluppo di app mobili e web. Bluemix gira su SoftLayer, l’infrastruttura cloud globale di IBM. Ora che le barriere d’ingresso ai tool cognitivi sono ormai limitate, se non assenti, gli utenti di BlueMix possono accedere a una serie di API e contenuti in evoluzione, per realizzare app alimentate da Watson in grado di accelerare, potenziare ed espandere la competenza umana per un processo decisionale sicuro.
I nuovi servizi disponibili tramite BlueMix comprendono:
- User Modeling: utilizza l’analisi linguistica per estrarre una serie di caratteristiche di personalità e sociali dal modo di comunicare di una persona. Il servizio può analizzare qualsiasi comunicazione pubblica resa disponibile dall’utente, ad es. messaggi di testo, tweet, post, e-mail, ecc. Gli utenti del servizio possono comprendere, connettersi e comunicare con le persone a un livello più personalizzato.
- Machine Translation: converte il testo immesso in una lingua nella lingua di destinazione per l’utente finale. La traduzione è disponibile tra inglese, portoghese brasiliano, spagnolo e francese.
- Language Identification: rileva la lingua in cui è scritto un testo. Questo aiuta a informare su quali sono i passi successivi, ad es. traduzione, riconoscimento vocale o analisi diretta. Oggi il servizio è in grado di identificare 15 lingue.
- Concept Expansion: analizza un testo e ne interpreta il significato sulla base dell’utilizzo in altri contesti simili. È stato in grado, ad esempio, di interpretare il significato de “La grande mela” come “New York”. Può essere utilizzato per creare un dizionario di termini e concetti correlati, in modo tale che eufemismi, espressioni colloquiali o altre frasi poco chiare possano essere meglio comprese e analizzate.
- Message Resonance: analizza le bozze di contenuti e ne valuta la probabile ricezione da parte di un pubblico specifico di destinatari. Oggi l’analisi può essere eseguita rispetto a persone attive in discussioni sul cloud o i Big data, ma le versioni future consentiranno agli utenti di fornire i dati della propria community.
- Relationship Extraction: analizza le frasi nelle loro diverse componenti e ne rileva le relazioni. In questo modo gli utenti o gli analytics possono comprendere con più facilità il significativo di singole frasi e documenti.
- Question & Answer: interpreta e risponde alle domande degli utenti direttamente, sulla base di fonti primarie selezionate di dati, raccolte in un cluster di dati o “corpus”. Il servizio produce le possibili risposte con i diversi livelli di sicurezza associati e i collegamenti alle evidenze. Le attuali raccolte di dati su BlueMix sono incentrati sui settori dei viaggi e dell’assistenza sanitaria.
- Visualization Rendering: prende i dati immessi e li rende graficamente per una visualizzazione interattiva, che può spaziare da un comune grafico aziendale a layout più avanzati. Le visualizzazioni possono essere facilmente modificate per adattarsi alle esigenze degli utenti, allo stile visivo e alla tipologia di dati analizzati.
IBM Watson: pioniere di una nuova era dell’informatica
IBM Watson rappresenta una nuova era dell’informatica, in cui app e sistemi interagiscono con gli utenti in modo più naturale, aumentano la nostra conoscenza con le informazioni tratte dai Big Data e migliorano, con l’apprendimento, il modo di assisterci.
Alimentato dall’innovazione che ha l’obiettivo di trasformare settori e professioni, Watson si posiziona all’avanguardia della nuova era dell’informatica, testimoniata da ciò che i sistemi cognitivi possono apportare nella trasformazione del processo decisionale. IBM fornisce una gamma di prodotti e servizi basati su cloud ai clienti di settori quali banche, sanità, assicurazioni, vendite al dettaglio e istruzione.
A gennaio 2014, IBM ha lanciato l’IBM Watson Group, una nuova business unit dedicata allo sviluppo e alla commercializzazione di servizi di consulenza in ambito di cognitive computing forniti via cloud. L’iniziativa rappresenta un cambiamento strategico da parte di IBM, volto a fornire una nuova classe di software, servizi e app in grado di pensare, migliorare imparando ed estrarre informazioni preziose da enormi quantità di Big data.
IBM sta investendo 1 miliardo di dollari nel Watson Group, focalizzandosi su ricerca e sviluppo e portando sul mercato applicazioni e servizi di cognitive computing forniti via cloud. Ciò comprende 100 milioni di dollari stanziati per investimenti di venture capital a sostegno dell’ecosistema IBM di start-up e imprese che realizzano app cognitive basate su Watson.
Per maggiori informazioni su IBM Watson, visitate: www.ibmwatson.com
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