Comunicati stampa
IBM e il mainframe: rinnovata la strategia all’insegna dell’Open Source e introdotti nuovi sistemi esclusivamente per Linux
Milano - 17 ago 2015: IBM ha annunciato oggi una significativa espansione della propria strategia relativa alla piattaforma mainframe volta a valorizzare il ruolo delle soluzioni e della community Open Source. L'obiettivo è fornire alle imprese funzionalità più sicure (1) e prestazioni più elevate, flessibilità e un più ampio ventaglio di opportunità di scelta. Ecco i punti principali della nuova strategia.
· Nuovi server Linux – IBM introduce due server mainframe Linux, denominati LinuxONE, che costituiscono gli enterprise server più potenti (2) e sicuri del settore, progettati per la nuova economia digitale e per gli ambienti di cloud ibrido.
· Aumenta il supporto del software Open Source - IBM supporterà su z Systems strumenti e software Open Source e di settore, tra cui Apache Spark, Node.js, MongoDB, MariaDB, PostgreSQL, Chef e Docker, per fornire alle imprese un’ampia gamma di opportunità e grande flessibilità per la realizzazione di ambienti di cloud ibridi. SUSE, che fornisce la distribuzione Linux per il mainframe, supporterà ora KVM, offrendo ai clienti una nuova opzione di hypervisor. Canonical e IBM hanno annunciato inoltre l’intenzione di creare una distribuzione Ubuntu per LinuxONE e z Systems. La collaborazione con Canonical offre scalabilità orizzontale e unisce la competenza nel cloud di Ubuntu alla piattaforma IBM z Systems, espandendone ulteriormente la portata e il supporto.
· IBM apporta il più grande contributo singolo di codice mainframe alla community Open Source - Il codice, pensato per la trasformazione digitale, comprende le tecnologia del mainframe per aiutare le imprese a individuare i problemi e a prevenire i guasti prima che si verifichino, a migliorare le prestazioni tra le piattaforme e a consentire una migliore integrazione con la rete e il cloud..
“Quindici anni fa IBM ha sorpreso il settore inserendo Linux sul mainframe e oggi più di un terzo dei clienti mainframe IBM usa Linux”, spiega Tom Rosamilia, senior vice president, IBM Systems. “Intendiamo rafforzare il nostro impegno nei confronti della communità Open Source, per integrare il meglio del mondo “open” con il sistema più avanzato del settore, con l’obiettivo di aiutare i clienti a gestire al meglio i nuovi carichi di lavoro del mobile e gli ambienti cloud ibridi. Forti del successo di Linux sul mainframe, continueremo a dare valore alle imprese, espandendo i limiti della tecnologia per superare le funzionalità dei server commodity, che non sono progettati per la sicurezza e le prestazioni su scala estrema”.
LinuxONE - La piattaforma Linux di classe enterprise più avanzata del settore
IBM introduce LinuxONE, un nuovo portafoglio di soluzioni hardware, software e di servizi, che fornisce due sistemi Linux distinti per le imprese di grandi e medie dimensioni. LinuxONE Emperor, basato su IBM z13, è il sistema Linux più avanzato al mondo con il processore più veloce del settore.
Il sistema è in grado di analizzare le transazioni in “tempo reale” e può essere usato per prevenire le frodi nel momento stesso in cui si verificano. Ha una scalabilità fino a 8.000 macchine virtuali o centinaia di migliaia di container, attualmente superiore rispetto a qualsiasi sistema Linux singolo. LinuxONE Rockhopper, invece, è pensato per clienti e mercati emergenti che cercano la velocità, la sicurezza e la disponibilità del mainframe, ma in un package più piccolo.
I LinuxONE di IBM, disponibili da oggi, sono i sistemi Linux più sicuri, con funzionalità di crittografia avanzate incorporate sia nell’hardware che nel software, per la sicurezza e la riservatezza dei dati dei clienti e delle transazioni. La tecnologia “protected key”, disponibile su LinuxONE, introduce un potenziamento significativo della sicurezza rispetto alla tecnologia “clear-key” e un miglioramento delle prestazioni fino a 28 volte rispetto alla tecnologia “secure key” standard (3).
Supporto al nuovo software Open Source e a tool di settore
Offrendo molte più opportunità di scelta alle imprese, IBM ha abilitato software Open Source e di settore chiave per LinuxONE e IBM z Systems, tra questi Apache Spark, Node.js, MongoDB, MariaDB, PostgreSQL, Chef e Docker. Queste tecnologie lavorano in modo integrato sul mainframe così come farebbero con altre piattaforme, con vantaggi prestazionali sostanziali senza tuttavia richiedere competenze speciali.
IBM è stata pioniera della virtualizzazione sul mainframe ed espande ora le possibilità di scelta, consentendo il provisioning dei nuovi sistemi LinuxONE come macchina virtuale attraverso l’hypervisor KVM basato su standard aperti, così come qualsiasi altro server Linux. SUSE, distributore leader di Linux, fornirà il supporto iniziale di KVM per il mainframe.
Canonical e IBM hanno annunciato inoltre un’iniziativa per promuovere la crescita di Ubuntu Linux su IBM z Systems. Canonical intende distribuire Ubuntu per LinuxONE e z Systems, aggiungendo una terza distribuzione Linux. SUSE e Red Hat già supportano la distribuzione. Canonical prevede inoltre il supporto di KVM per il mainframe.
IBM aderisce al nuovo progetto della Linux Foundation
Oggi IBM dà il più grande contributo singolo di codice mainframe alla community Open Source. Una parte essenziale dei codice mainframe apportati è relativa alla predictive analytics, che esegue un monitoraggio costante per rilevare comportamenti insoliti del sistema, evitando che i problemi si trasformino in malfunzionamenti e guasti. Il codice può essere utilizzato dagli sviluppatori per realizzare funzionalità di resilienza simili su altri sistemi.
I contributi aiuteranno ad alimentare il nuovo “Open Mainframe Project”, costituito dalla Linux Foundation, l’organizzazione non-profit creata per accelerare la crescita di Linux e dello sviluppo collaborativo. In collaborazione con la Linux Foundation, IBM sosterrà l’Open Mainframe Project, un progetto di collaborazione tra oltre una decina di organizzazioni del mondo accademico, della Pubblica Amministrazione e di imprese private che intende promuovere lo sviluppo e l’adozione di Linux sul mainframe.
“Linux sul mainframe ha raggiunto una tale diffusione e una tale massa critica che si è reso creare un forum neutrale, in cui lavorare insieme per promuovere i tool e le tecnologie Linux e accelerare l’innovazione”, spiega Jim Zemlin, executive director della Linux Foundation. “L’Open Mainframe Project è una risposta diretta alle domande degli utenti Linux e dell’ecosistema Open Source riguardo alle funzionalità e ai requisiti esclusivi incorporati nei mainframe per la sicurezza, la disponibilità e le prestazioni”.
IBM fornisce accesso gratuito a LinuxONE Developer Cloud
IBM oggi crea anche il LinuxONE Developer Cloud per fornire accesso gratuito alla comunità di sviluppo Open Source. Il cloud agisce da motore di Ricerca e Sviluppo virtuale per la creazione, i test e la sperimentazione di applicazioni emergenti, tra cui i test dei collegamenti ai “systems of engagement”, alle applicazioni mobile e di cloud ibrido.
Il Marist College e la School of Information Studies dell’Università di Syracuse prevedono di ospitare cloud in grado di fornire agli sviluppatori accesso gratuito a un IBM LinuxONE virtuale. Nell’ambito del programma, IBM creerà inoltre un cloud speciale per gli Indipendent Software Provider, ospitato nei centri IBM di Dallas, Pechino e Boeblingen, in Germania, che offre ai fornitori di applicazioni la possibilità di accedere e provare gratuitamente le risorse di LinuxONE per il porting, i test e i benchmark delle nuove applicazioni per LinuxONE e la piattaforma z Systems.
Soluzioni finanziarie
Le nuove soluzioni finanziarie create per il portafoglio LinuxONE offrono flessibilità in termini di modelli di prezzo e risorse, permettendo alle imprese di pagare per ciò che utilizzano e di adeguare le proprie risorse tecnologiche rapidamente in funzione dell’andamento delle proprie attività.
Per maggiori informazioni sul portafoglio di sistemi IBM LinuxONE, visitate il sito
http://www.ibm.com/linuxone e seguite la conversazione su #IBMz, #LinuxONE e #LinuxCon
Note
(1) Based on Common Criteria EAL5+ security rating for z Systems mainframe, U.S. National Vulnerability Database, Solitaire CX Study and ITIC Study.
(2) Based on IBM tests that showed LinuxONE can perform 30 billion RESTful web interactions/day with Dockerized Node.js and MongoDB, driving over 470K database read and writes per second.
(3) Based on IBM tests of the LinuxONE system compared to standard secure-key technology.
Quotes
ADP
ADP, a cloud-based provider of human resource services for more than 630,000 businesses, uses Linux on z Systems to help process payroll, benefits and other key employee services for more than 36 million people worldwide.
“ADP is running some of the most critical and sensitive operations for our customers -– no one wants to miss a paycheck. Linux on z Systems gives us the ability to manage large amounts of data and transactions with speed and security while ensuring our system is always available even when demand spikes. The Linux environment also gives us options for exploring new open-source software and tools that may enhance our IT operations.” – Greg Levine SVP Infrastructure & Operations for ADP
SinfoníaRx
SinfoníaRx, a health-care company originally developed by researchers and faculty at the University of Arizona College of Pharmacy, has been using Linux on z Systems for almost three years. SinfoníaRx helps providers and their patients better manage care by looking at a patient’s full list of prescriptions to identify safety issues, gaps in care and better treatment options.
“We serve more than 5 million patients who often have 10 to 15 prescriptions from multiple doctors and pharmacies. By using Linux on IBM z Systems, we have the processing speed we need to quickly analyze a complex list of prescriptions and gain insights for improving patient treatment and outcomes. We also have an IT environment that’s both flexible for developing applications and capable of scaling up without interruption as we add more patients.” – Kevin Barber, SinfoníaRx CIO.
SUSE
"Open source is about choice for customers, in software, hardware infrastructure, support and services. SUSE continues to innovate with IBM on new solutions and initiatives including LinuxONE, KVM for IBM z Systems and the Open Mainframe Project to expand enterprise horizons and multiply opportunities. Extending and adapting the open source ecosystem can only help clients succeed." – Michael Miller, SUSE vice president of global alliances and marketing.
Canonical
“The largest enterprises in the world count on Ubuntu as their platform for scale-out applications, private and public clouds. With the expansion of Ubuntu support to IBM z Systems and LinuxONE, IBM mainframe customers will benefit from Ubuntu’s ecosystem of scale-out and cloud solutions. IBM and Canonical teaming to bring Ubuntu to z Systems allows customers to leverage the speed and security of z Systems, and the open-source software and tools of Ubuntu, to enhance the IT operations for a new universe of customers.” – Jane Silber, CEO of Canonical
MariaDB
“As the one default database platform for leading Linux distributors, including Red Hat and SUSE, MariaDB is excited to support IBM LinuxONE. With Linux on IBM z growing at twice the rate of the Linux market overall, there is clear customer demand for open source solutions on IBM’s highly scalable and secure platform. These qualities align perfectly with MariaDB’s true open source model, which leverages Community innovations to provide best-in-class scalability, improved performance, and security, for on---premise, hybrid and cloud applications.” – Patrik Sallner, CEO of MariaDB
MongoDB
“We are committed to make MongoDB available on all major platforms and are excited to add support for IBM z Systems’ enterprise grade Linux and LinuxONE platform. This announcement is a leap forward for customers who want to deploy modern, mission-critical applications built with MongoDB and take advantage of the performance, scalability and security of IBM’s mainframe hardware products.” – Eliot Horowitz CTO & Founder, MongoDB
Chef
“We’re experiencing rapid and accelerating adoption of Chef within the enterprise, making integration with IBM z Systems an important feature for our platform. We’re excited to collaborate with IBM on their support for open source technology and to ensure an awesome Chef and IBM user experience for years to come.” – Matt Ray, Director of Partner Integration, Chef
2ndQuadrant
“2ndQuadrant is excited by combining the world’s most advanced open source database, PostgreSQL, with the world’s most efficient, trusted and secure server, the IBM z13. The results of up to 2X throughput performance far exceed our goal, and we are pleased to partner with IBM for supporting IBM's customers." – Simon Riggs, CTO & Founder, PostgreSQL Development at 2ndQuadrant