Comunicati stampa

IBM ridefinisce i servizi dati per le applicazioni hybrid cloud arricchendo il portfolio con i prodotti Red Hat Storage

Il portafoglio software defined storage recentemente ampliato consente a IBM di fornire un'esperienza omogenea dall'edge al core al cloud.
4 ottobre 2022

ARMONK, N.Y., 4 ottobre 2022 /PRNewswire/ -- IBM (NYSE: IBM) ha annunciato oggi che aggiungerà le roadmap (e sviluppo) dei prodotti Storage Red Hat e i team associati di Red Hat all'unità aziendale IBM Storage, portando servizi dati consistenti nelle infrastrutture on-premise e nel cloud.

Con il trasferimento, IBM integrerà le tecnologie storage Red Hat OpenShift Data Foundation (ODF) come base per IBM Spectrum Fusion. Questo combina le tecnologie storage di IBM e Red Hat per i servizi dati ai container e consente di accelerare la disponibilità di funzionalità di IBM nel crescente mercato della piattaforma Kubernetes.

Inoltre, IBM intende offrire nuove soluzioni basate su Ceph per fornire una piattaforma storage unificato e software defined che colma il divario architetturale tra il data center e i cloud provider. Questo aumenta ulteriormente la leadership di IBM nel mercato del software defined storage e della piattaforma Kubernetes.

Secondo Gartner, entro il 2025, il 60% dei leader dell'infrastruttura e delle operazioni (I & O) implementerà almeno una delle architetture di storage su cloud ibrido, il che rappresenta un aumento significativo rispetto al 20% del 2022. 1 La strategia di software defined storage di IBM prevede di adottare un approccio "nato nel cloud, per il cloud" – per abilitare una mobilità delle applicazione e dei dati bidirezionale, basata su una piattforma software defined storage condivisa, sicura e scalabile.

"Red Hat e IBM hanno lavorato a stretto contatto per molti anni, e l'annuncio di oggi aumenta la nostra partnership e ottimizza i nostri portafogli", ha dichiarato Denis Kennelly, general manager di IBM Storage, IBM Systems. "Unendo i team e integrando i nostri prodotti sotto un unico tetto, stiamo accelerando la strategia IBM di storage per il cloud ibrido mantenendo gli impegni nei confronti dei clienti Red Hat e della community open source."

"Red Hat e IBM hanno una convinzione condivisa nella missione dello storage nativo per il cloud ibrido e nel suo potenziale per aiutare i clienti a trasformare le proprie applicazioni e i propri dati", ha dichiarato Joe Fernandes, vice presidente delle piattaforme ibride, Red Hat. "Con IBM Storage che assume la responsabilità di Red Hat Ceph Storage e OpenShift Data Foundation, IBM contribuirà ad accelerare l'innovazione dello storage open source ed espandere le opportunità di mercato oltre ciò che ognuno di noi potrebbe offrire da solo. Crediamo che questo sia un chiaro vantaggio per i clienti che possono ottenere una piattaforma più completa con nuove funzionalità di storage native per il cloud ibrido."

Mentre i clienti definiscono le proprie strategie di cloud ibrido, sono fondamentali per il successo la  consistenza dell'infrastruttura, l'agilità delle applicazioni, la gestione IT e della coerenza del consumo flessibile come fattori decisivi per collegare tra loro deployment on-premise e nel cloud.

Con queste modifiche al portafoglio IBM, i clienti avranno accesso a una serie coerente di servizi storage, mantenendo la resilienza, la sicurezza e la governance dei dati tra ambienti bare metal, virtualizzati e containerizzati. Alcuni dei numerosi vantaggi del portfolio IBM software defined includono:

  • Un'esperienza di storage unificata per tutte le applicazioni containeizzate in esecuzione su Red Hat OpenShift: i clienti possono utilizzare IBM Spectrum Fusion (ora con Red Hat OpenShift Data Foundation) per raggiungere i livelli più elevati di prestazioni, scalabilità, automazione, protezione e sicurezza dei dati per le applicazioni di produzione in esecuzione su OpenShift che richiedono accesso ai dati in modalità a blocco, file e /o oggetto. Questo consente ai team di sviluppo di concentrarsi sulle applicazioni, non sulle operazioni, con un'infrastruttura come codice (infrastructure-as-code) progettata per una gestione e un provisioning semplificati e automatizzati.
  • Un'esperienza cloud ibrida coerente a livelli aziendali di scalabilità e resilienza con IBM Ceph: i clienti possono realizzare le loro architetture cloud ibride e private basandosi sulla soluzione di storage unificato e software defined di IBM, fornendo funzioni di gestione e capacità. Le funzionalità includono la protezione dei dati, il disaster recovery, l'alta affidabilità, la sicurezza, la scalabilità automatica e la portabilità con riparazione automatica, che non sono legate all'hardware e viaggiano con i dati nello spostamento tra ambienti on-premise e cloud.
  • Un unico data lake per aggregare e ricavare l'intelligenza dai dati non strutturati su IBM Spectrum Scale: i clienti possono affrontare le sfide che spesso derivano dalla scalabilità rapida di un approccio centralizzato sui dati con una singola piattaforma per supportare carichi di lavoro ad alta intensità di dati come AI/ML (Artificial Intelligence/Machine Learning), HPC (High Performance Computing) e altro. I vantaggi possono includere la possibilità di impiegare tempo e sforzi minori per la gestione, riduzione dello spostamento e ridondanza dei dati, l’accesso diretto ai dati per gli strumenti di analytic, la governance dei dati, il tutto supportato da uno storage distribuito e con accesso file ed object progettato per essere econicamente vantaggioso.
  • Crea nel cloud, distribuisci on-premises con l'automazione: i clienti possono spostare le applicazioni sviluppate dal cloud ai servizi on-premises, automatizzare la creazione di ambienti di staging per verificare le procedure di implementazione, convalidare le modifiche alla configurazione, gli aggiornamenti alle strutture dei database e ai dati e preparare aggiornamenti di pacchetti per superare gli ostacoli in produzione o correggere gli errori prima che diventino un problema con effetti sulle operazioni di business.

"IBM e Red Hat, parlando con una sola voce sullo storage, forniscono le sinergie derivate dall'acquisizione di Red Hat da parte di IBM'", ha dichiarato Ashish Nadkarni, group vice president e general manager, Infrastructure Systems di IDC. "La combinazione dei due team di storage rappresenta una vittoria per le organizzazioni IT, poiché riunisce il meglio che entrambi possono offrire: un portfolio di sistemi di storage leader di settore e un'offerta di servizi per i dati software-defined leader di settore. Questa iniziativa consente a IBM e Red Hat di ottimizzare la loro famiglia di offerte, trasferendo i vantaggi ai propri clienti. Inoltre, consente di accelerare l'innovazione nello storage per risolvere le sfide dei dati per il cloud ibrido, il tutto mantenendo il proprio impegno nei confronti dell'open source."

Impegno confermato verso i client Red Hat e la community

In base all'accordo tra IBM e Red Hat, IBM assumerà la Premier Sponsorship di Ceph Foundation, i cui membri collaborano per promuovere l'innovazione, lo sviluppo, il marketing e gli eventi della community per il progetto open source Ceph. IBM Ceph e Red Hat OpenShift Data Foundation continueranno a essere open source al 100% e continueranno a seguire un modello "upstream-first", rafforzando l'impegno di IBM verso queste community vitali. La partecipazione del team di leadership di Ceph e altri aspetti del progetto open-source rappresentano una priorità chiave di IBM per mantenere e sostenere l'innovazione di Red Hat in corso.

Red Hat e IBM intendono completare la transizione entro il 1° gennaio 2023, il che implicherà il trasferimento delle roadmap dei prodotti storage e delle figure professionali Red Hat alla business unit IBM Storage. Dopo questa data, Red Hat OpenShift Platform Plus continuerà a includere OpenShift Data Foundation, venduto da Red Hat e dai suoi partner. Inoltre, i clienti Red Hat OpenStack potranno ancora acquistare Red Hat Ceph Storage da Red Hat ed i suoi partner. I clienti Red Hat OpenShift e Red Hat OpenStack con sottoscrizioni esistenti saranno in grado di mantenere e aumentare il proprio installato di storage in base alle necessità, senza alcuna variazione nella loro relazione con Red Hat.

Le prossime soluzioni storage IBM Ceph e IBM Spectrum Fusion basate su Ceph dovrebbero essere disponibili a partire dalla prima metà del 2023.

Scopri di più sulle novità di oggi in questo blog di Denis Kennelly, general manager di IBM Storage, IBM Systems: "IBM + Red Hat: Doubling Down on Hybrid Cloud Storage"

Le dichiarazioni riguardanti la direzione e le intenzioni future di IBM sono soggette a modifiche o revoche senza preavviso e rappresentano solo obiettivi e finalità. Red Hat, Ceph, Gluster e OpenShift sono marchi o marchi registrati di Red Hat, Inc. o delle sue consociate negli Stati Uniti e in altri paesi.

Informazioni su IBM
IBM è un provider di cloud ibrido, AI e servizi di business leader a livello globale, che aiuta i clienti in più di 175 paesi a ricavare il massimo da insight ricavati dai loro dati, snellire i processi aziendali, ridurre i costi e ottenere un margine competitivo nei loro settori di industria.Quasi 3.800 enti governativi e aziendali in aree infrastrutturali critiche, quali ad esempio i servizi finanziari, le telecomunicazioni e l'assistenza sanitaria, si affidano alla piattaforma di cloud ibrido di IBM e a Red Hat OpenShift per realizzare le proprie trasformazioni digitali in modo rapido, efficiente e sicuro.Le innovazioni rivoluzionarie di IBM nell'AI, nel quantum computing, nelle soluzioni cloud specifiche per il settore d'industria e nei servizi di business offrono ai nostri clienti opzioni aperte e flessibili.Tutto questo è sostenuto dal leggendario impegno di IBM per garantire fiducia, trasparenza, responsabilità, inclusività e servizio. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.ibm.com.

1 Gartner, Market Guide for Hybrid Cloud Storage, Julia Palmer, Kevin Ji, Chandra Mukhyala, 3 ottobre 2022

 

Release Categories

Per ulteriori informazioni: Claudia Ruffini - IBM Communications Leader, Italia - cla@it.ibm.com - Mobile: +39 335/6325093