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La IBM di oggi si fonda sempre più sul valore di tecnologia e consulenza, quella parte di progettazione delle trasformazioni digitali che ogni organizzazione è chiamata ad affrontare e portare avanti per poter essere competitiva. In questa intervista - raccolta dal Direttore del Think Magazine, Maurizio Decollanz - Gianni Margutti, Managing Partner IBM Consulting in Italia, racconta - in 300 secondi - come, per aiutare le aziende a trasformarsi digitalmente, servano un giusto mix di competenze d’industria e skill tecnologici, oltre alla capacità di collaborare fattivamente con tutto l’ecosistema.

“L'IBM di oggi potremmo definirla una ‘one of a kind’, un unicum nel panorama delle aziende IT, che ci differenzia da tutte le altre” afferma Margutti. “Combina, infatti, la capacità di fare consulenza in trasformazione digitale con una forte focalizzazione nei confronti dell’innovazione, che deriva dalla vocazione tecnologica da sempre alla base del DNA dell’azienda”.

“Cosa può portare IBM Consulting come elemento di valore per il rinnovamento del mercato? Tantissimo - continua Margutti – partendo da quella che è sempre stata una nostra caratteristica distintiva, cioè le competenze di industria che ci consentono di dialogare con gli stakeholder dei clienti alla pari. E accompagnarli in trasformazioni cloud, in modernizzazione delle applicazioni, nell’adozione di soluzioni software che li aiutino a trasformarsi ed essere più efficienti e competitivi”.

“Tutto questo è possibile grazie alle competenze distintive dei nostri consulenti, che in IBM costruiamo e arricchiamo costantemente, ma anche ad una collaborazione sempre più stretta con l’ecosistema, in una logica collaborativa dove non esistono più competitor, ma solo partner. – aggiunge Margutti - Proprio lavorando all'interno di un ecosistema, capendo quali sono i business need di un cliente, riusciamo a dare il meglio di noi stessi”.