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IBM Cloud accelera la trasformazione digitale delle PMI manifatturiere nella Fabbrica Digitale di MADE

IBM Cloud abilita le tecnologie, i sistemi e le soluzioni Industry 4.0 che MADE propone alle piccole e medie imprese per la loro trasformazione digitale. Con il 54% della produzione industriale italiana, le PMI rappresentano un segmento fondamentale per superare la crisi economica innescata dalla pandemia.
28 gennaio 2021

Milano, 28 gennaio 2021MADE (made-cc.eu), il Competence Center nato nel 2019 a Milano con l’obiettivo di sostenere l’innovazione tecnologica delle imprese manifatturiere italiane, e IBM annunciano che MADE utilizzerà il cloud open e sicuro di IBM per ospitare e supportare i progetti Industria 4.0 sviluppati dai suoi partner.  La piattaforma offrirà a MADE e ai suoi clienti capacità elaborativa scalabile, servizi storage, servizi di sicurezza e protezione dei dati.

Le Piccole e Medie Imprese, che rappresentano – secondo i più recenti dati ISTAT- il 54% della produzione industriale italiana e impiegano circa il 76% della forza lavoro, sono tra le realtà più impattate dalla crisi economica innescata dalla pandemia. Il “Nuovo piano nazionale transizione 4.0” (mise.gov.it/index.php/it/transizione40) offre loro l’opportunità di accelerare il percorso di digitalizzazione per essere più resilienti, competitive ed efficienti, giocando un ruolo fondamentale nella ripresa economica del Paese.

“Con la collaborazione del Ministero dello Sviluppo Economico e con la visione comune di 43 imprese private, 4 università e 1 ente pubblico, MADE ha recentemente aperto la propria Fabbrica Digitale e Sostenibile”, dichiara Marco Taisch, Presidente, MADE Competence Center Industria 4.0. “È uno spazio  fisico di 2.500 metri quadri per mostrare in anteprima le attività che saranno svolte al suo interno, attraverso alcuni casi d’uso che vedono l’applicazione di tecnologie 4.0 quali robotica collaborativa, big data, manutenzione da remoto, cyber-security industriale, intelligenza artificiale, IoT e 5G. L’utilizzo di IBM Cloud, ci consente di offrire le soluzioni sviluppate su una piattaforma  sicura, efficace e efficiente”.

“La Fabbrica Digitale è un esempio virtuoso di progettualità innovativa, e co-creativa, realizzata con successo nel nostro Paese nonostante i difficili momenti legati alla pandemia”, afferma Stefano Rebattoni, amministratore delegato di IBM Italia. “Siamo fieri di abilitare attraverso il nostro cloud le migliori tecnologie e competenze del Paese, supportando le impese manifatturiere nel loro percorso di sviluppo e resilienza. Lo spazio fisico realizzato da MADE, inoltre, aggiunge al percorso di trasformazione tecnologica un tassello molto importante: la possibilità di testare attraverso un approccio "esperienziale" le soluzioni che renderanno possibile la crescita di un pilastro dell’economia italiana come le PMI”.

Il 2021, secondo compleanno di MADE, viene festeggiato in questi giorni rendendo disponibili su IBM Cloud i primi 19 progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi di Industria 4.0. Si va dai progetti di robotica collaborativa ai sistemi intelligenti di assistenza al lavoratore per prevenire rischi di infortuni sul lavoro, dalle analisi dei processi per prevenire i difetti di produzione all’additive manufacturing con Internet of Things in campo medico, dalla manutenzione e prevenzione dell’usura da remoto grazie alla Qualità 4.0 all’Intelligenza artificiale e il deep learning per la realizzazione di algoritmi che siano in grado di individuare i punti di intervento all'interno di un processo industriale di collaborazione persone-macchina.

IBM ha anche attivamente partecipato alla creazione della Fabbrica Digitale di MADE, contribuendo allo sviluppo di alcuni di questi casi d’uso, fornendo le competenze architetturali e la piattaforma infrastrutturale a supporto delle tecnologie software alla base di tali progetti. Gran parte dei sistemi che compongono le soluzioni offerte dalle aziende leader nei rispettivi settori e partecipanti al Competence Center, saranno ospitati su IBM Cloud. Nello specifico, sono state messe a disposizione di MADE delle macchine virtuali create appositamente su una batteria di server fisici presenti nell’IBM Cloud data center di Milano.

Con IBM Cloud, MADE e le imprese interessate ad adottarne le tecnologie e le soluzioni di Industria 4.0, potranno nel tempo avvantaggiarsi delle caratteristiche della piattaforma open hybrid cloud di IBM, che permette di migrare i workload verso un cloud libero da lock-in e caratterizzato dalla possibilità di integrazione tra ambienti IT, on-premise e cloud anche di altri player, oltre che beneficiare delle soluzioni di AI, IoT, blockchain e cybersecurity di IBM.

La sicurezza è certamente uno degli aspetti critici che emergono dall’integrazione tra sistemi IT (Information Technology) e OT (Operational Technology) che realizza l’Industria 4.0. Per questo, MADE ha scelto di far girare le proprie soluzioni e sistemi sulla piattaforma cloud più sicura[1] con l’obiettivo di impedire che soggetti non autorizzati possano accedervi o danneggiarli.  Inoltre, le policy adottate da IBM Cloud per la gestione dei dati sono in linea con le normative italiane ed europee in tema di privacy e sicurezza dei dati, come per esempio il GDPR, e con le normative di settore applicabili.

Le attuali scelte in termini di capacità elaborativa, tecnologie e funzionalità configurate attraverso IBM Cloud potranno essere espanse a piacimento e rapidamente a seconda delle esigenze di aggiungere nuove soluzioni o eliminare quelle esistenti. Questo aspetto consente la massima flessibilità operativa, necessaria per integrare sviluppi futuri, coinvolgere ulteriori partner, ampliare l’offerta formativa e sperimentare nuove idee e tecnologie senza particolari limiti.

MADE
Tra i partner di MADE, supportato dal Ministero per lo Sviluppo Economico, quattro università lombarde (Politecnico di Milano e Università di Bergamo, Brescia e Pavia), un ente pubblico, centri di ricerca e numerose imprese: Adecco Formazione, Aizoon, Alleantia, Altair, Alumotion, Beckhoff, BIP, Bosch, Brembo, Cefriel, Celada, Cisco, Comau, CSMT Polo Tecnologico, Consoft Sistemi, Enginsoft, ECOLE , Fincons Group, FPT Industrial, GI Group, Hitachi Rail, Hyperlean, IBM, INAIL, Italtel, Kilometro Rosso, Kuka, MBDA, Politecnico di Milano, Prima Industrie, PTC, Quin, Reply, Rockwell Automation, SAP, SEW Eurodrive, Siemens, Smart NDT, ST Microelectronics, Techedge, Tesar, T4V,  Warrant Hub, Whirpool.

IBM
ibm.com

 

 

[1]  Encryption keys and cryptographic operations are protected with highest level certified HSM -  with Hyper Protect Crypto services: FIPS 140-2 Level 4.

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Per ulteriori informazioni: IBM Communications Claudia Ruffini cla@it.ibm.com +39 335 6325093