Comunicati stampa

IBM annuncia la soluzione per la sicurezza dei dati negli ambienti hybrid multicloud

È disponibile il primo servizio cloud per aiutare le imprese a proteggere i dati attraverso gli ambienti multicloud e a dimostrare più velocemente, soprattutto nei settori regolamentati, la loro conformità
22 March 2022
IBM annuncia la soluzione per la sicurezza dei dati negli ambienti hybrid multicloud

ARMONK, NY, 22 marzo 2022 - IBM (NYSE: IBM)  annuncia il primo servizio cloud del settore che permette di effettuare operazioni di gestione in modo trasversale attraverso gli ambienti ibridi e multicloud attenuando i rischi sui dati critici provenienti da attacchi cyber e da minacce interne.  Sviluppato per il mondo cloud ibrido di oggi, il nuovo servizio consente alle aziende di avvantaggiarsi dele funzionalità di sicurezza cloud di IBM - indipendentemente da dove risiedono i dati - anche su cloud di altri fornitori e on-premise.

 

Protezione degli ambienti cloud ibridi dalle violazioni dei dati
Nel procedere verso la modernizzazione digitale, le imprese adottano sempre più un approccio ibrido e multicloud spostando i carichi di lavoro dove è più opportuno - in cloud o on premise - per ridurre il rischio e rispettare i requisiti di conformità. Considerato che le imprese mediamente utilizzano più di 8-9 ambienti cloud, rischiano una maggiore esposizione alle minacce cyber che possono compromettere i dati.  È quindi necessario mitigare la complessità - soprattutto considerando che gli ambienti cloud diventano sempre più l’obiettivo preferito per i cybercriminali  che cercano di accedere e capitalizzare i dati sensibili residenti in ambienti multicloud complessi.  Ma ridurre la complessità non è un compito facile. Maggiore è il numero di cloud utilizzati, maggiori devono essere le competenze che i team IT devono avere per mettere in sicurezza e gestire le chiavi di protezione dei dati aziendali critici.

 

“Proteggere i dati critici su più piattaforme può essere incredibilmente complesso – basta un link per mettere a rischio l’intera strategia di sicurezza di un’azienda.  Ecco perché stiamo dando ai clienti un unico punto di controllo - permettendo loro di sapere chi ha accesso ai loro dati critici in ogni momento - anche se si trovano su altri cloud”, ha spiegato Hillery Hunter, General Manager, Industry Clouds & Solutions, CTO, IBM Cloud. “La fiducia e la scelta sono sempre state al centro del nostro lavoro con i clienti.  Ora che le aziende procedono con i loro progetti di modernizzazione, le aiutiamo rendendo loro più facile la gestione delle chiavi di cifratura e la protezione dei dati in qualsiasi ambiente si trovino”.

 

Abilitazione della governance dei dati e conformità continua§
Secondo un recente studio globale condotto dall’IBM Institute for Business Value (IBV) in collaborazione con Oxford Economics, l’80% dei vertici aziendali intervistati ha affermato che la capacità di avere una governance e strumenti di conformità che operino cross su più ambienti cloud è importante o estremamente importante.  Soprattutto con le chiavi di crittografia che salvaguardano i dati critici distribuiti su molte piattaforme, le organizzazioni possono soffrire di complessità operativa, o peggio di inadempienza, se non hanno una visione olistica del proprio stato di sicurezza dei dati. Con una visione unica, sicura e basata su cloud di chi ha accesso ai dati critici, le aziende possono dimostrare la loro conformità con maggiore facilità e velocità, quasi in tempo reale.

 

“IBM ha scelto un approccio piuttosto unico, basato su un modello e un’architettura di sicurezza Zero Trust, che indirizza i casi d’uso reali dei clienti piuttosto che offrire semplicemente l’ennesimo prodotto.  Analogamente, questo nuovo servizio cloud dimostra l'impegno di IBM a risolvere una complessità resa sempre più difficile dalle iniziative di trasformazione digitale accelerate dal COVID, proteggendo i dati critici.  Rendendo possibile la gestione sicura delle chiavi di cifratura con un unico punto di controllo - anche attraverso diversi cloud pubblici - IBM dimostra ancora una volta l’attenzione ai bisogni dei clienti e a quello che li tiene svegli di notte, indipendentemente da dove i dati siano memorizzati. Unified Key Orchestrator facilita anche l’onere di gestione aggravato dalla carenza di talenti di sicurezza, rendendo possibile alle aziende dimostrare più facilmente e velocemente la conformità su più piattaforme cloud - che possono essere incredibilmente complesse", ha spiegato Frank Dickson, VP di Security & Trust, IDC.

 

IBM è l’unico provider che offre un servizio cloud per aiutare le organizzazioni a dimostrare la conformità e rafforzare la sicurezza gestendo i tasti di crittografia su più ambienti cloud con una vista unificata, aiutando a dimostrare la loro conformità e a rafforzare la sicurezza.  Disponibile su IBM Cloud, Unified Key Orchestrator sfrutta le funzionalità di crittografia di IBM, le competenze di IBM nell’hybrid cloud e l’automazione per dare ai clienti una chiara comprensione del proprio stato di sicurezza dei dati.  Con il servizio, le organizzazioni mantengono la piena visibilità e il controllo su chi ha accesso ai propri dati critici, mentre eseguono carichi di lavoro in ambienti cloud ibridi e nella posizione in cui è necessario garantire la sovranità dei dati. Allo stesso tempo, le aziende non hanno più bisogno di affidarsi ad esperti di sicurezza con conoscenze specializzate su ogni specifico cloud e possono dedicare più tempo e risorse per l’innovazione.

 

Per saperne di più su come IBM sta proteggendo i dati critici su IBM Cloud Satellite con IBM Key Protect per IBM Cloud Satellite,  leggi il blog .

 

Per saperne di più su come IBM sta utilizzando la ‘Keep Your Own Key technology’ per fornire funzionalità di sicurezza innovative, è disponibile questo link .

 

Per ulteriori informazioni su Unified Key Orchestrator, visita questo link.
 

 

Contatti:
Claudia Ruffini, IBM Communications, Italia 
email: cla@it.ibm.com.
tel. : +39 335 6325093

  • Download

Release Categories

Assets